giovedì 7 marzo 2024

Il concetto di cerchio - Scuola dell'infanzia

Nell’ambito del percorso di acquisizione dei prerequisiti e delle buone pratiche in vista del passaggio alla scuola primaria, i bambini dell’ultimo anno sono stati guidati alla conoscenza del cerchio.

La parola ai protagonisti.

Beh, tutti sanno che cos’è un cerchio: la pizza, la ruota, il bottone.ma quanti veramente sanno da cosa si parte per realizzare un cerchio, che poi sarà una delle basi della lettoscrittura?

Come sempre, siamo partiti esplorando il nostro corpo e quello dei nostri compagni, dove abbiamo trovato un sacco di cerchi: i nei della pelle, le pupille, le narici… ma anche il nostro volto assomiglia ad un cerchio, lo aggiungiamo alla nostra lista.

Però ancora non ci siamo dati una risposta...ragioniamoci ancora un po'.

Per farlo abbiamo giocato con la palla: l’abbiamo lanciata, acchiappata, schiacciata, ma… perchè???

E così, per non farci stare troppo sulle spine, le maestre ci hanno consegnato una pallina di pongo rosa che abbiamo schiacciato come una pizza cercando di farla rotonda rotonda, poi con un altro pezzo di pongo di colore diverso abbiamo preparato un “bisciolino” che abbiamo appoggiato giusto giusto sul bordo della nostra pizza.

Non è stato mica facile, eh? O era troppo lungo o era troppo corto o troppo grosso o troppo sottile, abbiamo dovuto lavorarci un po' per arrivare alla misura giusta! Alla fine siamo riusciti tutti ad avere questa cosa strana, una pizza con la crosta di un altro colore…

Le nostre facce continuavano ad essere molto perplesse, fino al momento in cui le maestre ci hanno detto “bene, ora piano piano sollevate solo il bisciolino e diteci che cosa vedete”.

Voi non ci crederete, ma era proprio un cerchio!!!! E, ragionandoci ancora (ormai ci usciva il fumo dalle orecchie!), siamo arrivati a capire che per arrivare a fare un cerchio perfetto dobbiamo prendere la linea di cui avevamo parlato qualche settimana fa (non potete saperlo, ma è quella cosa dritta che ha un punto di partenza e uno di arrivo), farla partire da un punto e udite udite farla tornare allo stesso punto!!!! Scoperta incredibile, altro che l’acqua calda!

E così, nell’entusiasmo generale abbiamo capito il concetto di cerchio che poi abbiamo utilizzato per realizzare cerchi alla lavagna verticale con i gessetti e, solo successivamente, nel foglio a tavolo con lo strumento grafico perché tutto parte dal movimento e dal corpo, non siete d’accordo?

Questa volta lo smile ce lo siamo proprio meritati!

Sabrina Camatta - Scuola dell'infanzia "Albero Azzurro" di La Salute di Livenza