Dal 4 all’11 febbraio scorso è stata “festeggiata” in Italia la prima settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche (STEM) istituita con legge 187/2023 e volta a sensibilizzare e stimolare l’interesse e la scelta dei ragazzi per queste discipline.
Essa ha, volutamente, coinciso con la giornata internazionale dedicata alle donne e alle ragazze nella scienza (11 febbraio), che è giunta alla sua 9° edizione.
Nato negli U.S.A. nel 2001, l’acronimo S.T.E.M. e il suo successivo sviluppo S.T.E.A.M. indicano un gruppo di discipline (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica e successivamente Arte) ritenute necessarie allo sviluppo delle conoscenze e competenze scientifico-tecnologiche (Linee Guida discipline STEM – DM 184/2023 MIM). In poco tempo l’acronimo ha smesso di indicare semplicemente le discipline coinvolte per spingersi a rappresentare una nuova metodologia trasmissiva, volta a formare cittadini sempre più istruiti per operare con sicurezza, consapevolezza e flessibilità nella società dell’informazione e del digitale.
Noi, nel nostro piccolo, abbiamo voluto, anche in ottemperanza alle linee guida per le discipline STEAM pubblicate il 15/9/2023, rendere partecipi i nostri alunni attuando diverse iniziative all’interno delle singole classi e “catapultando” i bambini nel mondo delle scienze con la visita al Children’s Museum di Verona.
Le classi prima, terza e quinta hanno proposto attività legate alle discipline STEAM, come il coding unplugged e la pixel art.
Dopo aver discusso dell’inquinamento cui il nostro pianeta è sottoposto, gli alunni di classe quarta hanno partecipato al laboratorio online di Giunti Scuola durante il quale sono state costruite le molecole di anidride carbonica (CO2) utilizzando materiali vari e applicando l’apprendimento esperienziale.
La classe seconda ha lavorato con il coding, utilizzando i robottini presenti a scuola e sulle regole di gioco del Pokemon, con l’intervento di un baby esperto esterno che ha illustrato come muoversi in questo strano e fantastico mondo e quali competenze servono per poter affrontare in maniera ottimale una partita.
Infine, il 9 febbraio, tutto il plesso si è recato in visita al CHILDREN’S MUSEUM di Verona dove tutti gli alunni hanno potuto sperimentare direttamente alcune delle “meraviglie” della scienza e della tecnologia, stimolando la loro naturale curiosità verso ciò che è ignoto e prendendo coscienza delle trasformazioni in atto ogni giorno nella realtà che li circonda, trasformazioni “naturali” o artificiali, che gli scienziati, attraverso lunghe osservazioni e sperimentazioni hanno spiegato.
Il museo è diviso in diverse zone, ognuna delle quali affronta un diverso argomento
Acqua ▶ la zona delle vasche, con approfondimenti sul galleggiamento (principio di Archimede), leggi dei fluidi, tensione superficiale e vasi comunicanti.
Animal City ▶ una mostra temporanea per scoprire quanti animali ci circondano…alcuni sono amici dell’uomo e alcuni sono alieni!
Scuola primaria "Edmondo De Amicis" di La Salute di Livenza