martedì 11 febbraio 2025

Memoria che resiste: un giorno per non perdere il passato!

Il 27 gennaio gli alunni e le alunne del plesso “S. Pellico” hanno celebrato la Giornata della Memoria con attività didattiche legate al tema della Shoah, per ricordare tutte le vittime del razzismo e della deportazione nei campi di sterminio.

È stato affrontato l’argomento, con le giuste parole, per maturare negli alunni la consapevolezza che la storia non ci deve far paura, ma deve diventare maestra di vita. Perché dagli errori si impara, per non ripeterli più. Ricordare, conservare la memoria di un tragico e oscuro periodo della storia può aiutare a progettare un futuro di pace fra tutti i popoli.

Le insegnanti del plesso hanno coinvolto le diverse classi della scuola primaria in attività di sensibilizzazione sul tema con letture, disegni, riflessioni individuali e realizzazione di semplici manufatti.

Nello specifico gli alunni di classe prima, dopo la visione del video tratto dal libro “Vietato agli elefanti” di Lisa Mantchev, si sono visti partecipi di un momento di conversazione e successivamente hanno costruito un bellissimo cartellone sui temi dell’amicizia, l’accoglienza e l’inclusione.

Gli alunni delle classi seconde e terze invece sono partite dalla lettura di “Otto: autobiografia di un orsacchiotto” di Tomi Ungerer per realizzare un percorso di riflessione e di comprensione del testo. Gli alunni di classe seconda hanno poi realizzato un manufatto in cartoncino con un messaggio d’amicizia da donare ad un compagno; gli alunni di classe terza invece hanno costruito un peluche utilizzando un asciugamano e la stella di David con il cartoncino. In classe terza poi si è proceduto a descrivere il protagonista in inglese e infine ad individuare, all’interno della Costituzione, gli articoli che tutelano le minoranze e garantiscono pari opportunità a tutti i cittadini.







Agli alunni di classe quarta le docenti hanno proposto la lettura di una parte del libro “Il bambino con il pigiama a righe” di John Boyne e successivamente la visione dell’omonimo film. A seguito di un momento dedicato alla comprensione del film, la classe si è impegnata nella realizzazione di un cartellone sull’importanza dell’amicizia e della solidarietà. La classe si è vista infine ad approfondire la figura di Albert Einstein attraverso schede didattiche e materiale video predisposti dalle docenti.

In classe quinta l’argomento guida è stato “I giusti della Terra: biografia di Giorgio Perlasca” tratto da “I miracoli esistono” di Sara Rottaro. Dopo un momento dedicato alla comprensione del testo si è proceduto alla visione del film “Perlasca” con momento di riflessione a seguire. Il lavoro è stato concluso con un entusiasmante momento di produzione dal titolo “Immagina di essere stato anche tu un GIUSTO. Come avresti agito?”.




Anche l’insegnante di IRC ha coinvolto gli alunni in attività accattivanti e nel contempo ha guidato i nostri alunni in profonde riflessioni.

In classe prima, dopo la lettura dell’albo illustrato “L’orsetto di Fred” di Iris Argaman, gli alunni hanno condiviso i loro pensieri sulla pace e sulla guerra, sottolineando la bellezza e la forza dell’amicizia. Le parole di pace e di amicizia sono state poi riportate su una sagoma di un orsetto che ciascun alunno ha colorato.

Agli alunni di classe seconda e terza maestra Marilisa ha letto l’albo illustrato “Lev” di Barbara Vagnozzi.  Dopo un momento di conversazione sui temi della libertà, della fratellanza e della pace, gli alunni si sono apprestati ad una commovente attività sul quaderno dal titolo “Lev, cuore e il treno della speranza”: attraverso la figura di un trenino a vapore dell’epoca hanno immaginato che dai finestrini uscissero in libertà, legati a dei palloncini a forma di cuore, tutti i pensieri e i desideri dei piccoli ebrei passeggeri.


“La vecchia casa sul canale” di Thomas Harding è stato l’albo illustrato proposto alla classe quarta. Le riflessioni qui sono state davvero profonde: si è parlato delle sicurezze che possono garantire i valori della famiglia, degli affetti e della casa. Ne è scaturito un cartellone dai disegni significativi sulla storia della casa testimone del tempo in cui ha vissuto gli ultimi mesi di vita Anna Frank.

Agli alunni di classe quinta è stato proposto il film “Zac, cane eroe” seguito da un momento di riflessione in cui gli alunni, provati dalla storia, hanno condiviso in libertà i loro pensieri comprendendo il vero valore dell’amicizia e l’importanza degli affetti nei momenti più difficili della vita.

Tutte queste attività hanno accomunato i pensieri dei nostri alunni circa la fortuna che abbiamo di vivere in un mondo dove possiamo essere ciò che vogliamo, senza che nessuno ci privi di nulla.

Barbara Carnielli - Scuola primaria "Silvio Pellico" di Corbolone