mercoledì 3 dicembre 2025

QUANDO LA MATEMATICA PUO’ ESSERE DIVERTENTE - classe I della scuola primaria

Primi giorni di scuola, la maestra domanda: “Ma a voi piace la matematica?”… 

qualche visetto sorridente, alcuni perplessi… qualcuno addirittura spaventato!

Mamma mia! E adesso come facciamo? Beh… basta giocare con la matematica!

Abbiamo iniziato il nostro percorso utilizzando il dado magico e il gioco dell’Acchiappapietre. 

Ogni bambino aveva a disposizione 3 pietre colorate e doveva lanciare il dado a turno, a seconda della parola doveva poi dare/ricevere una pietra dai compagni posti a destra o sinistra e prendere/mettere una pietra dentro il cestino.

Il gioco ha dato la possibilità di verificare sia la conoscenza di destra/sinistra che la capacità di calcolo mentale, dato che tra di loro si chiedevano… ”ma tu adesso quante pietre hai?”

Siamo poi passati al quaderno e abbiamo visto che i numeri possono essere costruiti e rappresentati in modi differenti: con il pongo, con i ten frames, con i mathlink cubes, con i popsicle sticks, con i dadi, con i tappi, con le dita, sull’abaco, sulla linea dei numeri, e con il cartoncino come le immagini del libro “Numeri nascosti” che ci stanno accompagnando in questo nostro viaggio.



Abbiamo anche scoperto che la geometria può essere gentile: attraverso il tangram abbiamo costruito il “cuore della gentilezza”, confrontando nel frattempo le figure geometriche e differenziandole per caratteristiche principali (grandezza e numero dei lati).


Abbiamo gareggiato a squadre durante la sfida di Halloween, durante la quale ci siamo guadagnati i nostri magici stickers (e un piccolo mostro spaventosissimo!) e tra poco affronteremo le sfide che i nostri amici elfi, Max e Speedy, ci lanceranno per guadagnarci la sorpresa di Natale!




Caterina Romeo  - Scuola primaria "Edmondo De Amicis" di La Salute di Livenza